Firenze
BASILICA DI SANTA MARIA NOVELLA:
La basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese di Firenze che sorge sull'omonima piazza (nei pressi della stazione FS). Costruita tra il 1279 e il 1357 dai frati Domenicani è una delle chiese gotiche architettonicamente più importanti in Toscana. L'esterno è opera di Fra Jacopo Talenti e Leon Battista Alberti. L'interno racchiude capolavori straordinari, tra cui la Trinità di Masaccio, gli affreschi del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni e il Crocifisso di Giotto. A breve distanza, in via della Scala, sorge L'Officina Profumo - Farmaceutica di Santa Maria Novella che fa parte del complesso conventuale di Santa Maria Novella. Oggi è ritenuta la farmacia storica più antica di tutta Europa, attiva senza soluzione di continuità da quasi 4 secoli, nonché uno degli esercizi commerciali più antichi in assoluto.
PIAZZA DUOMO
Piazza del Duomo è il cuore di Firenze. Qui troneggia il magnifico Duomo, o Cattedrale di Santa Maria del Fiore, con la famosa cupola del Brunelleschi, il Battistero con la bronzea Porta del Paradiso ed il Campanile di Giotto, dal quale potrete godere di un’incredibile vista sulla città. Se avete abbastanza tempo, vale la pena di visitarli tutti, altrimenti potreste scegliere di vedere l’interno della Cattedrale e della Cupola, limitandovi a vedere gli altri monumenti dall’esterno.
PIAZZA DELLA SIGNORIA
Piazza della Signoria è stata per secoli al centro della vita politica di Firenze. Qui si erge l’imponente Palazzo Vecchio, sede attuale del comune cittadino e museo. Alla destra di Palazzo Vecchio potete ammirare l’affascinante Loggia dei Lanzi, dove sono collocate alcune statue famose, come il Perseo di Benvenuto Cellini. In Piazza della Signoria si trova la Fontana del Nettuno di Ammannati ed il monumento equestre di Cosimo I del Giambologna.
GALLERIA DEGLI UFFIZI
A pochi passi da Palazzo Vecchio troverete la Galleria degli Uffizi, uno dei musei italiani più visitati e conosciuti, noto per la vasta collezione di opere del Rinascimento, come l’Allegoria della Primavera e la Nascita di Venere del Botticelli, l’Annunciazione di Leonardo da Vinci, la battaglia di San Romano di Paolo Uccello solo per citare alcuni tra i capolavori più famosi. Se intendete visitare gli Uffizi, soprattutto se avete poco tempo, vi consigliamo senza dubbio di prenotare i biglietti di ingresso al museo in anticipo, cosa che vi permetterà di evitare di perdere del tempo prezioso nelle lunghe file all’entrata del museo.
PONTE VECCHIO
Costruito vicino ad un attraversamento di epoca romana, il Ponte Vecchio fu fino al 1218 l'unico ponte che attraversava l' Arno a Firenze. Durante la Seconda Guerra Mondiale le truppe tedesche distrussero tutti i ponti di Firenze, eccetto questo. Sopra Ponte Vecchio si può vedere una parte del bellissimo Corridoio Vasariano. Questo corridoio, costruito nel 1565 da Giorgio Vasari, passa appena sopra i negozi di orafi che attualmente si trovano ai lati del ponte. Commissionato dai Medici, permetteva loro di spostarsi da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti senza dover attraversare le strade di Firenze, in tutta sicurezza. Al tempo della costruzione del Corridoio, sul Ponte Vecchio erano riunite le botteghe dei macellai, che probabilmente con la loro attività disturbavano il passaggio dei Medici, che nel 1593 le fecero spostare, sostituendole con le più "decorose" botteghe orafe.
PALAZZO PITTI E I GIARDINI DI BOBOLI
In origine il palazzo fu costruito dalla famiglia Pitti nel 1457 su disegno di Filippo Brunelleschi e realizzato dal suo allievo Luca Fancelli. Nel 1549, il palazzo fu venduto ai Medici, divenendo la residenza della famiglia granducale. Oggi Palazzo Pitti ospita alcuni dei più importanti musei di Firenze: al primo piano si trova la Galleria Palatina con un'ampia collezione di quadri del XVI e XVII secolo, e gli Appartamenti Reali con arredi d'epoca risalenti al XIX secolo; al piano terra e al piano rialzato si trova il Museo degli Argenti, che raccoglie la grande collezione di oggetti preziosi appartenuti ai Medici; la Galleria d'Arte Moderna si trova invece all'ultimo piano ed ospita una stupenda collezione di dipinti tra cui pittori toscani del XIX e XX secolo. Nella Palazzina del Cavaliere, distaccata dal palazzo e immersa nel Giardino di Boboli, si trova il Museo delle Porcellane, mentre la Palazzina della Meridiana ospita la Galleria del Costume, che conta abiti e manufatti della moda ripercorrendo la storia degli ultimi 300 anni. I Giardini di Boboli sono un vero e proprio museo a cielo aperto che cinge in abbraccio Palazzo Pitti. Ospitano antiche specie di lecci, sculture, fontane e ripari refrigeranti per tutte le stagioni, dalle afose giornate estive ai bellissimi colori d'autunno fino al profumo della primavera. Boboli è un magico intreccio di “verdi architetture” ornate di sculture. Il suo modello fu il prototipo originale che ispirò molti dei giardini reali europei, in particolare Versailles. Sia i Medici che la famiglia Lorena continuarono ad arricchire progressivamente le collezioni di statuaria e le dimensioni del Giardino fino all’Ottocento, creando lo scenario per esibire sia statue antiche romane che rinascimentali. Lungo la passeggiata nei viali di Boboli scoprirete alcune aree principali: l’Anfiteatro, il Viottolone, il Prato del Cavaliere, la verde torre della Koffeehouse e la Grotta Grande.
PIAZZALE MICHELANGELO
Disegnato nel 1869 dall'architetto fiorentino Giuseppe Poggi, Piazzale Michelangelo offre una bellissima vista panoramica su Firenze e sull'Arno, e è sicuramente una fermata obbligatoria per turisti e fiorentini. Il Poggi realizzò il piazzale come monumento per la celebrazione di Michelangelo oltre a una loggia in stile neoclassico che doveva ospitare un museo delle opere di Michelangelo. L'edificio non è mai diventato un museo, ed oggi è un famoso ristorante panoramico. Oggi la piazza è affollata da turisti, bancherelle Potete sedervi a bere un caffè al bar che trovate proprio a due passi dal Piazzale, oppure potete semplicemente ammirare la veduta più suggestiva e mozzafiato di Firenze che abbiate anche mai solo immaginato. Parte del Piazzale è un parcheggio ma si può raggiungere sia col bus 12 o 13 dal centro oppure con i bus a due piani per il giro della città. Si può anche raggiungere a piedi, seguendo le grandi scalinate che partono da Piazza Poggi, proprio sotto Piazzale Michelangelo.
I GIARDINI DI FIRENZE
Prendetevi una pausa tra la visita di un museo e l'altro e godetevi un pò di tempo all'aria aperta, visitando i bellissimi giardini gelosamente custoditi dalla città. Da non perdere il Giardino delle Rose situato al di sotto e sul lato sinistro di Piazzale Michelangelo. Il periodo migliore per visitarlo va da maggio a giugno, quando le oltre 350 varietà di rose sono in fiore, ma vi sono molte altre piante, tra le quali alberi di limoni ed un giardino giapponese (donato a Firenze nel 1998 dalla sua città gemellata Kioto, l'oasi giapponese Shorai), che lo rendono gradevole e piacevole da visitare in tutto l'arco dell'anno. Inoltre, come ulteriore incentivo, vi sono anche 12 graziose sculture dell'architetto belga Jean-Michel Folon, donate dalla sua vedova ed inserite all'interno del giardino nel 2011; il Giardino dell’Iris situato in cima al colle proprio accanto al Piazzale Michelangelo. Qui avrete la possibilità di vedere Firenze da una posizione esclusiva e privilegiata e di godere del profumo inebriante e del colore del fiore più comunemente conosciuto come giglio o giaggiolo,l’iris che è anche simbolo della città di Firenze. Con oltre 200 specie, il Giardino dell'Iris è un autentico spettacolo da ammirare, soprattutto durante il periodo di fioritura in primavera, che di solito coincide con il mese di maggio. Il Giardino Bardini è situato a pochi passi da Ponte Vecchio. Questo angolo nascosto nel centro storico di Firenze, silenzioso e tranquillo, è un luogo dove fermarsi per riposarsi e respirare un'atmosfera di pace ed il profumo delle rose in fiore, dove poter godere del panorama su Firenze, sorseggiare un cappuccino o mangiare un gelato presso la caffetteria ed ammirare la bellezza senza tempo dei palazzi storici e delle ville della culla del rinascimento.
SANTA CROCE
Santa Croce, ricostruita per l'ordine dei Francescani nel 1294 da Arnolfo di Cambio, è detta il Tempio dell'tale glorie per le numerose tombe di fiorentini e toscani illustri. Vi sono sepolti Michelangelo, Rossini, Machiavelli e Galileo Galilei, al quale non fu concessa una sepoltura cristiana fino al 1737 (95 anni dopo la sua morte) a causa dell'Inquisizione. C'è anche una tomba monumentale di Dante, che però è vuota. Da non perdere il Cenacolo di uno degli allievi più bravi di Giotto, Taddeo Gaddi, che dedicò 30 anni alla creazione della decorazione del refettorio di Santa Croce. Gravemente danneggiato dall’alluvione del 1966, grazie a sapienti tecniche di restauro è stato possibile salvare questo prezioso tesoro trecentesco che è stato ricollocato sulla parete d’origine. Nel mese di Giugno la piazza antistante la basilica tutto viene allestita per Il Calcio Storico. Nato proprio a Firenze nel 16° secolo, è una combinazione di calcio, rugby e wrestling mondiale, che al giorno d'oggi viene disputato in costumi storici. Le 4 squadre dei 4 quartieri storici di Firenze si sfidano una contro l’altra, giocando le due semifinali e la finale il 24 giugno, giorno in cui viene festeggiato il santo patrono della città, San Giovanni Battista. Il premio per la squadra vincitrice? Una vitella di razza chianina!
SANTO SPIRITO:
Chi vuole conoscere la Firenze più verace e pittoresca deve assolutamente andare nell’Oltrarno. Con ”Oltrarno” (o “Diladdarno”) i fiorentini intendono tutto l’area “al di là dell’Arno” (rispetto al Duomo), ovvero i quartieri storici di Santo Spirito e San Frediano, abitati ancora oggi da molti fiorentini, ma scelti spesso anche da stranieri per la loro genuinità e vivacità. Come una rive gauche fiorentina, l’Oltrarno è il punto di incontro per eccellenza di intellettuali, artisti e bohémien. Qui troviamo Piazza Santo Spirito: sede di mercatini e fiere, la Piazza è il punto di ritrovo di giovani, artisti ed intellettuali, italiani e stranieri, soprattutto di sera. Sulla Piazza si affaccia l'elegante Basilica di Santo Spirito, progettata da Filippo Brunelleschi . Da non perdere l’antico Cenacolo di Andrea Orcagna nell'antico refettorio del convento agostiniano annesso alla Chiesa di Santo Spirito.
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